Il gruppo folkloristico “Li Matti de Montecò” di Montecosaro (MC), è nato nel gennaio 2007, su iniziativa di alcuni giovani, mossi dal desiderio di promuovere, valorizzare e mantenere vive le tradizioni popolari marchigiane. Alcuni componenti hanno fatto parte negli anni ’70 – ’80 del rinomato, ma ormai estinto, gruppo “Val di Chienti”.
“Li Matti” è il nome simpatico e scherzoso con cui vengono chiamati gli abitanti di Montecosaro.
Infatti il gruppo ha preso nome da un antico detto popolare: “A Montecò chi non è matto non ce lo vò e chi non è matto bè, non ce lo vò pè ‘gnè”.
Questo risale al periodo della peste quando, si tramanda che Montecosaro accolse tutti gli sfollati dentro le proprie mura e questa leggenda con il passare egli anni è rimasta viva, tanto da venir riproposta ogni qual volta si menziona questo simpatico appellativo.
Il gruppo è composto da circa 30 elementi, dai 3 agli 80 anni e dal 2009 è affiliato alla F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), che comprende più di 300 gruppi folklorici nazionali.
RICONOSCIMENTI NAZIONALI
- Nel 2015 il presidente del gruppo Claudio Scocco ha ricevuto il prestigiosissimo riconoscimento di “Padre del Folklore:persona benemerita delle Marche”, premio consegnatogli dal Presidente Nazionale, sottolineando la preziosa opera in favore del recupero e della promozione della cultura locale, che porta avanti da oltre trent’anni con entusiamo, competenza e dedizione.
- Nel gennaio 2018 Monia Scocco, l’insegnante di ballo del gruppo, ha ricevuto il primo premio per la migliore esecuzione di brano musicale con strumento tradizionale a Messina, in occasione della Rassegna Nazionale di Musica Popolare, esibendosi in un brano tradizionale con un tipico strumento musicale marchigiano, l’organetto, e il saltarello cantato.
- Nel settembre 2018 il gruppo folk ha partecipato alla gran festa finale del Clan Sinclair Italia. In una bellissima villa, hanno fatto ballare e divertire anche il conte di Caithness, Malcolm Ian Sinclair, lord inglese e chef del clan, ministro del Regno Unito durante i governi Thatcher e Blair, la nota cantante scozzese Isla Saint Claire e suo marito Michael Patrick King, regista americano che ha diretto anche il film “Sex and The City”, oltre ai tanti esponenti della dinastia Sinclair provenienti dall’Australia, Nuova Zelanda, Scozia, Regno Unito, America, Germania. Bellissimo vedere come la musica popolare accomuna tutti.
- Il Raduno del Clan Sinclair è stato patrocinato dal Comune e organizzata dal Clan Sinclair Italia, associazione che ha riunito più di sessanta partecipanti provenienti da diversi paesi tra cui l’Australia e l’Inghilterra.Dopo la sfilata con i tipici Kilt, accompagnata dal suono della cornamusa e la visita privata alla cappella di Palazzo Marefoschi dove, nel 1772, si unirono in matrimonio Carlo Edoardo II Stuart, pretendente alla corona inglese, e la principessa Louise di Stolberg-Gedern, l’iniziativa è proseguita al teatro della Filarmonica con il convegno pubblico “Gli Stuart, una storia italo-scozzese”.
- Nel 2019 il gruppo ha rappresentato le Marche nella prima edizione della “Giornata nazionale del folklore e delle tradizioni popolari” a Roma, ottenendo la premiazione del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte. Istituito per volontà del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, l’evento si è svolto a Roma proprio nel cuore antico e più bello della città eterna. Tradizione, memoria, cultura popolare, musica, danze, sorrisi e allegria: questi sono stati gli ingredienti del primo raduno cui hanno preso parte decine e decine di associazioni, sbandieratori, cori e bande musicali provenienti da tutta Italia.
- Nel 2020 il gruppo ha rappresentato le Marche alle Giornate Italiane in Ungheria, a Varpalota.
ORGANIZZAZIONE CORSI DI SALTARELLO E ATTIVITA’ DI RICERCA
- Il gruppo collabora con scuole e associazioni culturali, come il Liceo Musicale Toscanini di Civitanova Marche, presso il quale dal 2013 durante l’anno scolastico il presidente ha tenuto corsi di fisarmonica e organetto, il Centro Studi Portopotentino di Porto Potenza Picena (MC) con il quale svolge attività di ricerca sulle tradizioni etnomusicali e coreutiche nelle Marche, e la compagnia teatrale “Arcobaleno “di Loreto, con la quale ogni anno realizza progetti per bambini delle scuole materne ed elementari.
- Nel corso dell’anno organizza corsi sul saltarello e sulle tradizioni popolari con scuole pubbliche del territorio, lezioni di organetto, la partecipazione a seminari e convegni con lo scopo di divulgare e trasmettere ad alunni, insegnanti la musica popolare, in particolare quella marchigiana, la cultura, le origini contadine e le nostre tradizioni.
- Negli anni scorsi sono stati realizzati corsi di saltarello all’Unitre di Civitanova Marche, all’Università del Tempo Libero di Montecassiano, all’ EFFORT ASD di Montecosaro Scalo (MC), alla scuola “Il balletto” di Recanati del famoso ballerino paolo Stoppa, alla Cris Dance di Porto Sant’Elpidio (FM), e presso la ASD Artistica Monturanese a Monte Urano (FM).
- Dal 2019 il gruppo realizza l’evento “Alle Radici delle Marche” per contribuire attivamente a valorizzare e promuovere le eccellenze enogastronomiche, letterarie, culturali del territorio marchigiano, per diffondere e far conoscere le nostre radici. Tutto parte dall’amore per il territorio con un’idea ben precisa: unire la varietà e la ricchezza di questo patrimonio culturale in un’unica giornata, per permettere alle Marche di arrivare oltre i confini regionali.
- Da alcuni anni il gruppo organizza il FolkLore Festival a Grottazzolina (FM) con la collaborazione dell’associazione Papa Giovanni XXIII : un festival che racchiude tutte le arti popolari delle MARCHE divise in diverse categorie: il ballo con la gara di saltarello e il suono con la gara di organetto. Per il prossimo anno si prevedono novità nell’organizzazione della manifestazione.
ATTIVITA’ DI RICERCA – Dischi musicali – libri
- Nel 2012 realizzazione cd musicale “Semo de Montecò e tanto basta, portemo lo cappello a mezza testa”, nel quale sono contenuti ben 24 brani, dai classici saltarelli marchigiani, la Civitanovese, la Recanatese, la Castellana, ai canti popolari marchigiani.
- Nel 2017 in occasione del 10° anno di attività, il gruppo ha inciso un nuovo disco “Racconti di un tempo… 10 anni di FolkLore”. Attraverso questa raccolta di brani, si rivive il Folklore marchigiano, ovvero la “storia dell’agricoltura/ storia della gente antica”, attraverso i canti rituali di questua della cultura orale marchigiana. Ne disco sono contenuti, rispettando il modo con cui venivano intonati, i canti rituali di una volta, ovvero seguendo lo svolgimento calendariale dell’anno agricolo, in quanto erano strettamente connessi e legati al ciclo della natura che nasce, muore e risorge. Attraverso questi brani si rievocano le situazioni nella famiglia e i lavori tipici di un tempo, come lo “mete” (mietere), lo “scartoccia” (la raccolta del granoturco), lo “velegnà” (la vendemmia), lo “fienà” (la tagliatura del fieno), e le feste sull’aia che a quelli facevano seguito, oltre ad alcune tra le feste tipiche come la “Pasquella” e il “Cantamaggio”.
- Nel 2020: pubblicazione del libro “Un Salto nel Folklore” – Giaconi Editore. Si tratta di Un viaggio alla scoperta delle nostre radici, attraverso i ritmi dei canti e dei balli che cadenzavano lo scorrere delle stagioni, una raccolta di canti rituali di questua della cultura orale marchigiana, che rievocano le situazioni nella famiglia e i lavori tipici di un tempo, come lo “mete” (mietere), lo “scartoccia” (la raccolta del granoturco), lo “velegnà” (la vendemmia), lo “fienà” (la tagliatura del fieno), e le feste sull’aia che a quelli facevano seguito, oltre ad alcune tra le feste tipiche come la “Pasquella” e il “Cantamaggio”.
- 2022 – Pubblicazione del libro “Giochi senza tempo e senza corrente” – Giaconi Editore. Raccolta dei 50 giochi piu’ divertenti della tradizione marchigiana.
- 2022 – Pubblicazione di canti popolari del gruppo da parte dell’Assemblea legislativa delle Marche all’interno dei “Quaderni del Consiglio della Regione Marche”.
- 2023 – Pubblicazione nuova raccolta discografica “Il Ritmo della Tradizione”, contenente i diversi tipi di saltarelli marchigiani e canti popolari. Questo progetto cofinanziato dalla Regione Marche nell’ambito della “Legge per la tutela e valorizzazione dal saltarello tradizionale marchigiano”, DGR n. 1521 del 21/11/2022 intende creare delle condizioni fertili per la ripresa e la riscoperta del saltarello quale aspetto identitario della cultura e della tradizione popolare musicale marchigiana.
- I libri sono acquistabili in tutte le librerie online d’Italia e sul sito http://giaconieditore.com/
PARTECIPAZIONI MUSICALI FOLKLORICHE NAZIONALI
- “Li Matti de Montecò” si sono esibiti in varie regioni italiane (Lazio, Abruzzo, Toscana, Campania, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Umbria, Veneto) e hanno partecipato a manifestazioni folkloriche nazionali, festival internazionali del folklore, a scambi culturali con città europee (Spagna – maggio 2010).
- Il gruppo rallegra anche feste popolari in piazza, sagre, castagnate, mietiture, trebbiature, congressi, matrimoni, compleanni, cerimonie, eventi e manifestazioni varie.
PARTECIPAZIONI TRASMISSIONI TELEVISIVE
- emittenti nazionali: RAI 3 “Geo & Geo”, RAI 3 “Tg Itinerante”, RAI3 “Il Borgo dei Borghi”, RAI 2 “Mezzogiorno in famiglia” , programma sportivo “B Come Sabato”, “Eviva il videobox”, RAI 1 “La prova del cuoco”, “Soliti Ignoti”,
- emittenti locali: Vera Tv, Tvrs, Tg3 Regione, Tele adriatica, Tv centro Marche, Tv Tolentino, E’ tv Ascoli “Talent Sciò”
PROGETTI “BALLIAMO INSIEME CON MUSICA, ALLEGRIA E TRADIZIONE” NELLE SCUOLE D’INFANZIA ED ELEMENTARI nei vari paesi del territorio.
Nel corso degli anni il gruppo ha realizzato il progetto dal titolo “BALLIAMO INSIEME CON MUSICA , ALLEGRIA E TRADIZIONE”, con finalità principale la divulgazione della tradizione contadina e si pone l’obiettivo di diffondere, riscoprire e valorizzare la tradizione musicale popolare marchigiana, attraverso l’insegnamento di canti e balli popolari della nostra terra.
- Nelle scuole d’infanzia “J. Lussu”, “Sacra Famiglia” di Montecosaro (MC) e “R. Sanzio” di Porto Potenza Picena (MC),
- Nelle scuole primarie “Nelson Mandela” di Montecosaro Scalo e “Viale della Vittoria” di Montecosaro Alto (MC) ,
- Nell’ istituto scolastico comprensivo di Sant’Elpidio a Mare (FM),
- Nell’istituto Don Milani di Fontespina, Civitanova Marche (MC),
- Nell’istituto Fracassetti di Fermo (FM),
- Nelle scuole primarie “Santa Maria”, “San Liborio” e “Capoluogo” di Montegranaro (FM).
- Nella scuola primaria di Morrovalle (MC), Montelupone (MC), Camporotondo di Fiastrone (MC), Appignano (MC), Potenza Picena (MC).
Il gruppo rallegra anche feste popolari in piazza, sagre, castagnate, mietiture, trebbiature, congressi, matrimoni, compleanni, cerimonie, eventi e manifestazioni varie.La media annuale è di circa n° 50-60 appuntamenti. Visita il nostro Calendario per sapere dove e quando partecipare ai nostri eventi.
10 ANNI DI STORIA
PREMIAZIONE di Monia Scocco per la migliore esecuzione di brano musicale con strumento tradizionale a Messina, in occasione della Rassegna Nazionale di Musica Popolare, esibendosi in un brano tradizionale con un tipico strumento musicale marchigiano, l’organetto, e il saltarello cantato.
PREMIAZIONE di Claudio Scocco, Presidente Gruppo folk “Li matti de Montecò” come PADRE DEL FOLKLORE 2016 , personalità benemerite della Federazione Italiana Tradizioni Popolari” Regione Marche
Teatro Rasi di Ravenna 22-01-2016
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